Fino a qualche tempo fa l’utilizzo di registratori vocali portatili era limitato a un risicato numero di utilizzatori amatoriali e a una esigua categoria di professionisti come ad esempio gli investigatori privati, che col tempo hanno utilizzato registratori con capienze sempre maggiori inversamente proporzionali alle dimensioni.

L’avvento dello smartphone ha cambiato le carte in tavola, permettendo a chiunque di avere un registratore di materiale sonoro a portata di mano in ogni istante del quotidiano.

Applicazioni popolari come WhatsApp hanno abituato tutti all’ascolto di registrazioni audio sotto forma di messaggi vocali.

Il messaggio vocale, la registrazione ambientale, sono forme di comunicazione che han raggiunto numeri mai raggiunti precedentemente.

Sono milioni le registrazioni che vengono effettuate in ogni istante, ed è naturale che molte più registrazioni rispetto a prima entrino a far parte di procedimenti giudiziari.

Ma con quale enorme pericolo?

E’ comune pensare che una registrazione Audio come fonte di prova sia materiale da trattare a mezzo di attività e competenze relativamente basiche: un computer, word, un paio di cuffie, e tutti sono in grado di svolgere il compito.
Questa percezione semplicistica è stata oggetto di sentenze della Cassazione, a parere dello scrivente, molto discutibili, come le seguenti:

• “La trascrizione della intercettazione costituisce una mera trasposizione grafica del loro contenuto”.

• “La trascrizione delle registrazioni telefoniche si esaurisce in una serie di operazioni di carattere materiale, per le quali non sarebbe necessaria l’acquisizione di alcun contributo tecnico-scientifico”
.

In realtà, le cose non stanno proprio così.

Una Perizia Fonica Forense è una perizia molto tecnica redatta da una figura professionale specifica, il Perito Fonico Forense.
La figura tecnica specialistica ha background e esperienza multidisciplinare, e si occupa principalmente di quattro macro casistiche che in passato sono state fonti di innumerevoli errori giudiziari in altrettanti procedimenti giudiziari:

• Determinare l’Autenticità o eventuale Manomissione di Registrazioni Audio

• Incrementare l’Intelligibilità di Registrazioni molto Rumorose con tecniche di Filtraggio

• Comparare Voci Note e Ignote al fine di Identificare i Parlanti in Intercettazioni Ambientali

• Trascrivere le Registrazioni con opportune Perizie di Trascrizione

L’Audio Forensics è una disciplina scientifica che viaggia di pari passo con la Digital Forensics.
Mentre per le prove Informatiche ci si è abituati a termini come Acquisizione Forense, Catena di Custodia, Data Certa, lo stesso non si può dire per le prove Audio, che nel 99% dei casi giudiziari sono in formato digitale, quindi dovrebbero a tutti gli effetti essere trattate con gli stessi riguardi delle prove digitali informatiche.

Perché quindi sarebbe necessaria una Perizia Fonica per ogni prova Audio che viene presentata in un procedimento?

Per farlo capire partirò con il dire di cosa Non si occupa un Perito Fonico Forense.
Non si occupa di sbobinature, ovvero di mettere semplicemente nero su bianco cosa viene detto, senza enfasi su tono, e senza nessuna indicazione ambientale, attività che non necessita di particolari specializzazioni.
Tipico esempio di sbobinatura è la trasposizione letterale di una lezione universitaria per passarla a studenti assenti.
In aula spesso vengono presentate sbobinature come se fossero Perizie di Trascrizione, ma non sono la stessa cosa.

La Perizia di Trascrizione, al contrario della sbobinatura, è una sorta di “sceneggiatura” da far leggere a chi è incaricato del giudizio per permettergli di vedere e immaginare l’evento che è stato registrato.
La parola “subito”, letta così com’è scritta avrà un senso generico, ma se la stessa parola viene trascritta con indicazioni peritali come: “Subito [pronunciata con tono imperativo seguita da un rumore sordo e da un Urlo soffocato]”, potrebbe indicare una minaccia/pressione seguita da una percossa.

Una Perizia Fonica Forense può includere anche il Restauro Audio per registrazioni con scarsissima qualità, così da incrementarne l’intelligibilità.
Non è un’attività facile, perché i software in commercio sono studiati per incrementare la qualità, ma spesso un Perito Fonico è chiamato a “rovinare” invece che pulire determinate frequenze dell’Audio per permettere alla voce di emergere, proprio come un restauratore di opere d’arte, rimossa la polvere, rivela la scultura originale.

Una Perizia Fonica Forense è necessaria anche per determinare se la registrazione contiene o meno manipolazioni o artefatti, e con opportuna Comparazione Vocale, determinare Chi avrebbe detto Cosa.
La Perizia di Comparazione Vocale è una Perizia molto complessa, che spesso è lasciata alla mercè di traduttori di intercettazioni ambientali in lingua straniera per le Forze dell’Ordine.
Vi è sicuramente buona volontà, ma non basta per dare scientificità a quelle che potrebbero essere considerazioni soggettive e non oggettive del contenuto delle registrazioni.

Fatte tutte le suddette premesse è normale che in Italia molti degli Errori Giudiziari siano imputabili a prove Audio gestite superficialmente.
Ci sono state molteplici incriminazioni per Cognomi trascritti erroneamente, o per Identificazioni di Parlanti sbagliate.
Molteplici registrazioni Audio con evidenti manomissioni, senza nessuna documentazione certa sulla provenienza, sono state utilizzate come pistole fumanti di casi giudiziari.

Il Dispositivo dell’art.359 del Codice di Procedura Penale dice:
“Il pubblico ministero, quando procede ad accertamenti, rilievi segnaletici, descrittivi o fotografici e ad ogni altra operazione tecnica per cui sono necessarie specifiche competenze, può nominare e avvalersi di consulenti”

Anche presentare una prova Audio in un procedimento deve essere fatto a mezzo di professionisti con specifiche competenze.

Concludendo, le Registrazioni Audio fonte di prova nei Processi dovrebbero essere sempre presentate con opportuna Perizia Fonica, per evitare di accumulare ulteriori Errori Giudiziari.

Marco Perino, Perito Fonico Forense

info@prosuono.com

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